TABASCO

Tecnologie e Processi di Produzione A BASso Costo per Strutture in COmposito per Velivoli Avanzati

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto TABASCO è focalizzato sulle Tecnologie e Processi di Produzione a Basso Costo per Strutture in Composito per Velivoli appartenenti dell’Aviazione Generale.

Piccole compagnie aeree, scuole di pilotaggio, enti pubblici e utenti privati mostrano una crescente attenzione per le forme accattivanti e le caratteristiche dei nuovi velivoli in materiale composito. Tale circostanza pone, tuttavia, delle questioni aperte in materia di certificazione ed operatività di nuovi velivoli con aerostrutture in materiale composito che possono essere risolte solo attraverso uno studio analitico e sperimentale che consenta di valorizzare l’effettiva convenienza economica di materiali e processi a basso costo.

Quando si va incontro ad aspetti legati all’aeronavigabilità delle strutture ma, più in generale, all’intero processo produttivo, partendo dall’immagazzinamento fino all’ispezione, si deve prestare particolare attenzione nella determinazione dei costi; ma si deve anche tenere conto che, a differenza dell’aviazione civile, spesso i requisiti li pone non solo il mercato ma anche il cliente finale, soprattutto per la categoria dei velivoli ultra leggeri (VLA).

Infatti, il mercato può apprezzare soluzioni tutt’altro che economiche ma che risultano ancora più gravose in termini certificativi. A tal proposito, basti pensare all’installazione di apparati elettronici particolari dovendone dimostrare la compatibilità in termini di IRF quando la struttura è in materiale composito. L’aspetto manutentivo è strettamente legato ai processi di produzione ed ispezione oggetto del presente programma di ricerca: in linea teorica gli aspetti legati alla corrosione suggeriscono un impiego vantaggioso di velivoli realizzati con strutture in materiale composito ma, il problema delle riparazioni, del comportamento rispetto a sollecitazione termiche e l’ispezionabilità sono temi di studio che possono determinare il successo commerciale di una proposta tecnologica basata su materiali compositi. Per questo motivo le attività di studio condotte sono fortemente orientate al concurrent engineering, dalla caratterizzazione dei materiali, dei processi e delle tecniche di ispezione, iterativamente fino ad interessare le fasi progettuali dallo sviluppo del velivolo stesso.

Si precisa che nell’intero progetto si fa riferimento a fibre di carbonio per le parti primarie, salvo specifiche indicazioni, considerando invece le fibre di vetro quali materiali a supporto per le interfacce o impiegati per le parti secondarie aerodinamiche o per le infrastrutture sistemistiche.

 

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