DIVA

DIsruptive Vertical high-density thrust Autoplane

 

Il progetto DIVA (DIsruptive Vertical high-density thrust Autoplane) è stato proposto dal DAC (capofila) con i partner industriali Trans-Tech, Tecnosistem, Laer e LFI, in risposta all’Avviso pubblico della Regione Campania per il sostegno alle MPMI campane nella realizzazione di progetti di trasferimento tecnologico e industrializzazione, con Decreto Dirigenziale n 178 del 16.03.2021, nell’ambito del PRO Campania 2014-2022 – Asse 3 – Azione 3.1.1, ed approvato con approvato con Decreto Dirigenziale n. 289 del 16.05.2022 e D.D. n. 328 del 30/05/2022.

Il Progetto DIVA consiste nella realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale aventi per obiettivo l’incremento del TRL delle tecnologie abilitanti necessarie allo sviluppo di un veicolo di Mobilità Aerea Avanzata (AAM – Advanced Air Mobility), distintivo e innovativo nel suo genere e destinato all’inserimento in sicurezza nel contesto futuro di Mobilità Aerea Urbana (UAM – Urban Air Mobility).

L’introduzione della mobilità aerea in area cittadina è legata allo sfruttamento della tecnologia del decollo verticale basato su sistemi di propulsione elettrica o ibrida di dimensioni ridotte, completamente inclusi nella struttura del mezzo e capaci di generare elevati valori di spinta con consumi ridotti. È questa l’essenza del progetto DIVA, futuro autoplano a decollo e atterraggio verticale di dirompente innovazione. Non è un elicottero perché è privo di eliche esposte e non è un aero-car perché non necessita di ali e piste di decollo; pertanto, potrà operare in sicurezza all’interno di centri abitati. La sua elevata densità di spinta non necessita di effetto suolo come gli hovercraft; il suo corpo motore avrà dimensioni contenute da permetterne la completa integrazione in una struttura quasi-automobilistica dotata anche di ruote per gli spostamenti al suolo.

Lo sviluppo di DIVA richiede uno sforzo di ricerca industriale nonché di sviluppo sperimentale per portare tecnologie mature (TRL 3-4) al loro limite tecnologico e dimostrarne la loro validità in un ambiente rilevante (TRL6). I temi tecnologici, punti cardine del progetto, sono: il sistema di propulsione, inteso come il sistema attuatore della spinta, sia esso un’elica, un compressore o altro; il sistema motore, ovvero il sistema che fornisce energia meccanica al propulsore; il sistema energetico, ovvero la fonte che garantisce l’alimentazione di potenza al sistema motore per un tempo adeguato, ovvero per ottenere un’adeguata autonomia del sistema.

 

Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI) “DIVA”:

DAC (mandataria/capofila),

TRANS‐TECH (ideatore e responsabile tecnico),

LAER (partner tecnologico),

LFI ( partner tecnologico),

Tecnosistem (partner tecnologico).

  

Il progetto DIVA si avvale del contributo di consulenti qualificati per lo svolgimento di specifiche attività. tra cui lo studio Pica Ciamarra Associati per la parte di styling,

e del supporto, non finanziato, di grandi aziende come EAV e GESAC.

 

 

 

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