AEROSPAZIO: LUIGI CARRINO COMMENTA LO STANZIAMENTO DELLA REGIONE CAMPANIA DI 20 MILIONI PER LA RICERCA

AEROSPAZIO: LUIGI CARRINO COMMENTA LO STANZIAMENTO DELLA REGIONE CAMPANIA DI 20 MILIONI PER LA RICERCA

“Ottima iniziativa. L’aerospazio è traino per l’economia regionale. Solo l’innalzamento delle competenze e capacità tecnologiche può consentire ai nostri giovani e alle nostre aziende di avere un ruolo di primo piano sui mercati internazionali”

5 Aprile 2018. “Sono molto soddisfatto della decisione dell’amministrazione regionale di investire risorse consistenti per la ricerca aerospaziale a favore di giovani ed imprese. E’ un’ottima iniziativa e rappresenta la chiara dimostrazione di quanto il settore sia strategico per l’intera economia regionale”. – così il Presidente del DAC – Distretto Aerospaziale della Campania – Luigi Carrino commenta lo stanziamento da parte della Giunta Regionale di 20 milioni per la ricerca aerospaziale.

“La Campania è storicamente tra i più importanti poli aerospaziali nazionali, per quantità di imprese, fatturato e numero di occupati, ma anche per la presenza di un’eccellente rete di ricerca scientifica. L’aerospazio, in particolare, è la filiera che sviluppa maggiore innovazione e per questo motivo ha  l’opportunità e la responsabilità di fare da traino per tutti gli altri settori”. – continua il Presidente del DAC. “Parliamo di un comparto dalle grandi prospettive ma anche fortemente competitivo, globalizzato e innovativo, in un mercato in continuo cambiamento che richiede sempre più un cambio di passo e che investe tutte le imprese interessate a cogliere le occasioni che derivano dall’Industria 4.0. Significa crescere in competitività grazie a diversi strumenti che vanno dalla digitalizzazione dei processi produttivi alla valorizzazione del capitale umano”.

“Solo il perseguimento dell’innalzamento delle competenze e capacità tecnologiche, attraverso attività di ricerca, sviluppo e formazione, concepite all’interno di una visione strategica di lungo termine, con certezza d’investimenti e di tempi, coerente con gli obiettivi industriali e realizzate da reti cooperative che mettano insieme imprese grandi e medio-piccole e sistema della ricerca può consentire ai nostri giovani e alle nostre aziende di avere un ruolo di primo piano sui mercati internazionali con un’offerta chiara, dettagliata, ricca” – conclude Carrino