Elon Musk show al Saturday Night – Sto spedendo l’uomo su Marte: pensavate fossi un tizio normale?

Elon Musk show al Saturday Night – Sto spedendo l’uomo su Marte: pensavate fossi un tizio normale?

“Sto facendo la storia perché’ sono la prima persona con la sindrome di Asperger a condurre lo show. O, almeno, il primo ad ammetterlo”. Elon Musk si e’ presentato cosi’ ai telespettatori del Saturday Night Live, lo show comico cult della tv americana di cui e’ stato l’ospite piu’ atteso degli ultimi tempi e il piu’ ricco di sempre, con una fortuna stimata in 177 miliardi di dollari. Il patron di Tesla e Space X non ha deluso i fan, anche se la sua scelta ha suscitato non poche polemiche, nonostante le frequenti incursioni in passato nella ‘pop culture’ con numerosi cammei per cinema e tv, da Iron Man 2 agli episodi di South Park e dei Simpson. Perché’, si sono chiesti in molti, offrire la ribalta ad un miliardario in un’epoca di ineguaglianze e ad un uomo che ha alimentato la disinformazione via Twitter ridimensionando anche la gravità della pandemia? In ogni caso e’ stato fatto valere il precedente di altri magnati controversi invitati al programma, tra cui lo stesso Donald Trump. Ed e’ prevalsa la necessita’ di risollevare un’audience in calo, trascinata anche dal debutto dello show nello streaming di Nbc, che tramite Youtube l’ha diffuso in oltre 100 Paesi, praticamente in mondovisione. Il 49enne imprenditore visionario ha rotto il ghiaccio rivelando pubblicamente per la prima volta di essere affetto dalla stessa forma di autismo dell’icona ambientalista Greta Thumberg, un disturbo dello sviluppo neurologico di origine genetica caratterizzato da difficoltà significative nelle interazioni sociali. “So che qualche volta dico o posto cose strane, ma e’ cosi’ che funziona il mio cervello”, ha spiegato. “Non sono diabolico ma solamente incompreso”, ha poi assicurato in uno dei vari sketch, travestito da Wario, l’avido rivale dell’eroe del videogioco Super Mario. Quindi un pizzico di autoironia, quando ha deriso il suo stile monotono di parlare, affermando che nessuno capisce quando sta scherzando: “Qualche volta, dopo aver detto qualcosa, devo dire cosa volevo intendere…”. Musk si e’ esibito anche in una falsa apologia verso “tutti coloro che ho offeso: ho reinventato le auto elettriche, manderò gente su MARTE a bordo di navicelle spaziali, pensavate fossi un tipo tranquillo e normale?”

 

Un ulteriore dubbio e’ serpeggiato quando ha fatto dell’umorismo nero profetizzando che il primo astronauta inviato sul Pianeta rosso “non sopravvivera’ alla missione” e la sua testa esplodera’ nel casco in diretta sugli schermi di Times Square. Il tycoon ha poi tentato di riscattare il fatto di aver minimizzato il rischio del Covid, ammettendo che “le mascherine hanno un senso”. E si e’ trattenuto dal fumare uno spinello in diretta, ricordando le critiche subite quando lo fece in un podcast nel 2018: “Un sacco di persone sono ridotte alle cose piu’ stupide che hanno fatto. E’ accaduto solo una volta, e’ come ridurre OJ Simpson ad un assassino”. Non e’ mancata una spiegazione sul bizzarro nome dell’ultimo figlio, X A A-Xii: “Si pronuncia come un gatto che corre sulla tastiera”. Come vuole la tradizione dello show, Musk ha reso omaggio alla festa della mamma portando la sua, Maye, che si e’ detta eccitata in attesa del regalo. “Spero solo che non sia Dogecoin”, ha auspicato riferendosi alla criptovaluta nata come uno scherzo nel 2013. “Proprio quella”, l’ha delusa il figlio. “Ma cos’e’ il dogecoin?”, gli ha chiesto un membro del cast. “E’ il futuro della valuta, un inarrestabile veicolo finanziario che conquisterà il mondo”, ha vaticinato il miliardario. “Quindi e’ una truffa?”, è stato incalzato. “Si’, e’ una truffa”, ha risposto, ridendo. E la criptovaluta, che alla vigilia dello show era salita a 74 centesimi, e’ crollata a 52 centesimi. L’ennesima boutade che movimenta i mercati?

(fonte: ANSA)